domenica 7 marzo 2010

Under 14 provinciale: vittoria al PalaIPQ


SGM Forti e Liberi - Brianza Basketball Academy 49-84 (23-48)
Parziali: 10-32; 13-16; 11-20; 15-16

BBa: Giordani 4, Pagnoni 6, Romani 6, Kacerik 10, Gonnella 8, Erbifogli 6, Tavecchio 5, Struzas 2, Meta 14, Di Fede 6, Saragozza 12, Longoni 5. All.: Pirola.

FeL: Cantù 2, Panzeri 2, Miele, Manerba 2, Riseri 14, Gorla 9, Grasso, La Manna 1, Valente 8, Castiglioni 6, Giustini 2, Terrana 3. All.: Corengia.

BBA gioca la sua partita senza strafare e porta a casa i 2 punti anche dal PalaIPQ, avendo la meglio su una Forti e Liberi rimaneggiata, che nella partita di andata era riuscita a mettere in difficoltà gli avversari.

Pronti via ed è un monologo bianco-verde. I padroni di casa pagano un po' di timore reverenziale e dopo 3' il tabellone dice 0-12. Il time out di coach Corengia riesce ad infondere la giusta verve ai propri, che provano ad entrare in partita. Saragozza & co. però non lasciano molti pertugi, e senza forzare più di tanto chiudono il quarto sul +22.
Al rientro in campo i bianco-neri aumentano il ritmo del gioco; i ragazzi di Pirola stanno più che altro a guardare, senza mai cercare di prendere in mano l'inerzia. Ad una precisa volontà di far bene e giocare di squadra si sostituisce un generico tentativo di strafare individualmente, che viene puntualmente punito. Questo atteggiamento, in realtà poco produttivo, consente alla Forti e Liberi di arrivare vicinissima ad aggiudicarsi il quarto (13-16 esterno).
Nel secondo tempo il ritmo cala vistosamente, Saragozza si preoccupa di mettere la partita in ghiaccio con 6 punti consecutivi, e BBA si aggiudica l'ennesimo referto rosa nel proprio campionato.
Tutte le foto, come sempre, sul blog.

U17, batosta senza attenuanti!

BBA EUREKA – CASATI ARCORE = 61-74
Parziali: 13-18, 26-30, 36-47, 61-74
Arbitro: Poerio di Sesto San Giovanni

BBA: Lambrughi*, Belli 4, Maino* 17, Fumagalli* 18, Stucchi, Spallone 3, Delfrati, Lissoni* 8, Caspani , Casati D.* 11. N.e.: Pirola, Pozzi.
All: Ciuffo
Ass: Palermo
Sco: Tagliabue

Falli fatti: 24
Tiri liberi segnati: 13
Triple: 2 (Fumagalli 2)

ARCORE: Sala, Ravasio 3, Formenti* 9, Barbieri* 18, Bonanomi* 3, Scuratti 1, Colombo 2, Viganò* 29, Penati* 3, Tremolada 2, Colnaghi 4.
All: Menni
Sco: Viganò

Falli fatti: 20
Tiri liberi segnati: 19
Triple: 2 (Colnaghi, Barbieri)


Batosta. Senza attenuanti.
BBA Eureka perde in casa la partita che vale una stagione e lascia alla Casati Arcore il primo posto del girone H, accontentandosi del secondo. Posizioni ancora da confermare, a dire il vero, a cominciare dallo scontro interno di sabato con Concorezzo: una vittoria vorrebbe dire passaggio del turno garantito.
La partita con Arcore, invece, ha avuto poco storia, ed è sembrata ricalcare quasi fedelmente quella dell’andata, con la Casati in fuga, BBA che insegue, quasi pareggia, ma poi si scioglie.
Non un fattore tecnico, o non solo, a segnare la differenza. Gli ospiti hanno surclassato gli avversari sul piano dell’energia messa in campo.
In avvio BBA vuole servire subito la palla ai lunghi, mossa cui Arcore reagisce raddoppiando sistematicamente (e con alterne fortune) in post basso. Non c’è molta circolazione di palla, ma gli scarichi dei lunghi generano buoni tiri inizialmente concretizzati (Fumagalli 5 dei primi 7 punti). La difesa, invece, concede qualcosa: buono il lavoro sul pericolo pubblico numero uno Viganò, ma Arcore punisce sul penetra e scarica e si guadagna seconde opportunità a rimbalzo in attacco.
Quando BBA arriva sull’11-9 non sa ancora che quello sarà l’ultimo vantaggio della gara: Arcore pareggia e sorpassa con i primi punti (6) di Viganò e chiude il primo quarto a +5 (13-18).
Nella seconda frazione inerzia ancora degli ospiti, con Colnaghi che in lunetta e con una tripla fa volare i suoi a +9 (13-22). Barbieri continua a punire (5 punti nel primo quarto, 9 all’intervallo) e Formenti alimenta bene le sue bocche da fuoco, mentre BBA si ferma in attacco ed è poco reattiva in difesa. Il 18-30 a due minuti dal riposo è un risultato già pesantissimo, ma improvvisamente sale di tono la difesa dei locali, che chiude con maggior efficacia le linee di passaggio ed alimenta il contropiede, finalizzato da Maino (6 punti di fila per il 24-30 dell’intervallo).
Nella ripresa Arcore lascia inizialmente in panchina Formenti e BBA sembra ritrovarsi sempre più. Daniele Casati trova canestri in area, e con Spallone e Maino guida i suoi al -2 (33-35), con Arcore che realizza solo un canestro dal campo in 4 minuti (Barbieri) e tre punti in lunetta di Viganò. Il punteggio rimane inchiodato per qualche minuto, con l’Eureka che non chiude la rimonta perché comincia ad accontentarsi di tiri da fuori. Al rientro di Formenti, però, gli attacchi della Casati si fanno più efficaci: Barbieri sigla una tripla fondamentale, e Viganò trova ritmo anche in lunetta (9 punti nella frazione, 5 ai liberi), permettendo ai suoi di allungare a +11 (36-47) all’ultimo riposo.
Nell’ultima frazione BBA attacca l’area con coraggio, ma non troppo criterio. Arcore passa a zona 3-2, e per i padroni di casa si spegne la luce. Comincia una serie di palle perse che alimentano il contropiede dei ragazzi di coach Menni. BBA perde fiducia, ed anche i rimbalzi in attacco conquistati non si trasformano in canestri facili grazie alla crescente fisicità degli ospiti. Le mani della Casati, invece, non tremano, né al tiro da fuori, né in lunetta. Viganò segna i primi 8 punti della frazione ed Arcore chiude il match arrivando ad un minuto e 20 dalla fine a +22 (71-49). I monzesi realizzano un 12-0 negli ultimi 80 secondi utile solo a render numericamente diversa quella che è una vera e proprio batosta.
Onore al merito degli avversari, ovviamente: sui due scontri diretti Arcore è stata superiore.
Per BBA, però, non cambia nulla: il passaggio del turno è da conquistare ma a portata di mano. In seguito, ci saranno solo battaglie da affrontare col coltello fra i denti. Poi succeda quel che deve succedere: con BBA, però, può succedere davvero di tutto, quindi non è il momento di mollare.