mercoledì 2 dicembre 2009

Under 15 provinciale: ko in casa con Pall. Monza


BBa - Pall.Monza = 48-98 (22-53)
Parziali: 10-21; 12-32; 12-29; 14-16.

BBa: Giordani 2, Romani 3, Dell'Aversana 2, Kacerik 4, Brambillasca 12, Gonnella, Tavecchio 4, Struzas 6, Meta 2, Di Fede 2, Saragozza 7, Longoni 4. All.: Palermo-Pirola.

Pall.Monza: Paris 5, Stigliani 2, Urgiuoli 11, Bergonti 7, Villa 32, Vegri 3, Ceriani 6, Robustelli 14, Vitali 4, Martella, Guzzi 3, Sangalli 12. All.: Cogliati.

Continua la fase di adattamento del gruppo '96 BBa ad un campionato che per atletismo, aggressività e dinamicità, mette in difficoltà i ragazzi.
Nella partita con Pall. Monza il tentativo di stare a difendere su tutto il campo, senza mai chiudersi ecccessivamente, ha messo in luce tutti i fattori di miglioramento su cui il gruppo deve applicarsi e lavorare, per riuscire a giocare al ritmo che i più grandi impongono.

Pall. Monza si presenta in via Baioni con la dote di 70 punti inflitti a Meda nel weekend, e la consapevolezza delle squadre che fino all'ultimo hanno lottato per entrare tra le migliori della Lombardia. BBa vuole invece alzare il proprio livello di attenzione ed aggressività rispetto alla trasferta a San Rocco di 2 giorni prima.

Pronti via ed è subito BBa ad aprire i giochi. Nelle prime battute una difesa abbastanza attenta tiene a bada gli avversari, lasciando spazio a delle buone giocate sul fronte d'attacco.
I bianco-rossi però aggrediscono gli avversari, i quali girano bene e con ordine il pallone, arrivando però a sbagliare in fase di finalizzazione. E qui si inverte l'inerzia della partita.
I ragazzi di Cogliati iniziano ad attaccare il canestro con decisione, senza tanti fronzoli, forzando la difesa in modo che i '96 BBa commettano errori (o falli).
Questi ultimi si aggrappano alla circolazione di palla, e quando trovano la via del canestro riescono a limitare i danni e recuperare a sprazzi l'inerzia recuperando qualche pallone con dei buoni raddoppi. Il quarto si chiude comunque con un netto vantaggio esterno (10-21).
Nel secondo periodo gli ospiti decidono di chiudere il match alzando ulteriormente il livello della propria difesa. Si mettono a raddoppiare sistematicamente scalando con 4 giocatori, mettendo in difficoltà i palleggiatori avversari. La pressione fa perdere i punti di riferimento ai ragazzi di coach Pirola, e la confusione continua fino alla fine del quarto, con la partita definitivamente compromessa in termini di risultato finale.

Tutti in spogliatoio, ed al rientro i ragazzi di casa riescono a giocare con più ordine, battendo sistematicamente i raddoppi avversari e facendo girare la palla fino a trovare il vantaggio buono.
La buona velocità di esecuzione è però purtroppo lo stesso fattore che determina gli stessi errori di conclusione dell'1c1 che si erano visti nei primi due quarti. Nella metà campo difensiva dei buoni spunti fanno da contraltare a momenti di black-out totale, in cui nella foga di essere aggressivi ci si perde l'uomo libero da solo sotto canestro.
Il quarto ed ultimo periodo mantiene le distanze ad un doloroso +50 per gli ospiti.

Resta la consapevolezza che il miglioramento individuale e di squadra passa dal giocare a viso aperto queste gare, in cui c'è per ognuno la possibilità di fare un qualcosa in più rispetto alla volta precedente. Il giorno in cui acquisteremo maggiore abitudine a questo livello di velocità ed intensità, mantenendo sia l'aggressività che la lucidità necessarie, anche in questo campionato pootremo toglierci delle belle soddisfazioni.